mercoledì 30 ottobre 2013

HALOOWEEN, SAMAIN o SAS ANIMAS? L'ORIGINE!


- CELTI:
<<Il Cristianesimo, come già la dominazione romana, tentò di incorporare le vecchie festività pagane dando loro una connotazione compatibile con il suo messaggio. Papa Bonifacio IV istituì la Festa di tutti i Santi. Nella festa, che fu fissata al 13 Maggio nel 610 d.C. e celebrata ogni anno in quello stesso giorno, erano onorati i cristiani uccisi in nome della fede. Secondo alcune fonti, Sant’Odilone di Cluny nel 1048 decise di spostare la celebrazione cattolica all'inizio di Novembre al fine di detronizzare il culto di Samhain. Quell’anno l'Ognissanti fu spostata dal 13 Maggio al 1 Novembre per dare ai cristiani l'opportunità di ricordare tutti i santi e, il giorno successivo, tutti i cristiani defunti. Il vero motivo dello spostamento derivava dal bisogno di sovrapporre una ricorrenza cristiana ad una precristiana che si festeggiava da tempo alla chiusura dei grandi lavori agricoli e all’inizio della stagione scura, e che per qualche popolazione rappresentava un vero e proprio capodanno. Per questo motivo nei paesi di lingua inglese la festa divenne Hallowmas, che significa una messa in onore dei santi, la vigilia divenne All Hallows Eve, che si trasformò nel nome attuale: Halloween.>>
- SHARDANA:
<<Nella tradizione sarda questa festa assume nomi diversi: Sas Animas, Su Mortu Mortu, Is doppiadoris, Is Frakkeras.. Le usanze sono molto simili a quelle degli antichi Celti sotto molti aspetti. Non solo in Sardegna, ma nel folclore di ogni zona d’Italia troviamo riti d’accoglienza per i defunti che tornano, messi in atto soprattutto nella notte che precede la ricorrenza dei morti e nei due giorni successivi. I più frequenti sono: cibo e bevande lasciate sulle porte o sulle finestre o sulla tavola oppure sulle tombe dei defunti, lasciare lumi accesi per la casa ed il fuoco nel camino.>>
DA: "Shardana i Calcolatori del Tempo"

Nessun commento:

Posta un commento